Controllo qualità
Conceria Tirrena S.P.A. basa la sua filosofia su concetti chiari ed essenziali, che riassumono l’impegno e la passione impiegata nel corso di oltre 60 anni: ricerca di materie prime, prestigio dei materiali, eccellenza del prodotto, soddisfazione del cliente. Su questi presupposti si fonda il controllo di qualità in laboratorio, che prevede una valutazione delle resistenze alle sollecitazioni meccaniche, una misurazione delle solidità del colore rispetto ad agenti esterni e una determinazione dei parametri chimici in correlazione a requisiti di salute e sicurezza del consumatore.
1 – controllo visivo

Il Controllo Visivo consiste nel verificare che le pelli rispettino gli standard di colore, spessore e tutte le caratteristiche visive fondamentali perché siano idonee alla spedizione. Questa fase serve a testare le principali caratteristiche strutturali dei pellami oltre che di valutare e migliorare i vari processi produttivi.
2 – controllo meccanico

Il controllo meccanico prevede una serie di controlli svolti a campione che, a seconda delle situazioni, utilizzano tecniche diverse.
Prove per la caratterizzazione fisico meccanica di pelli per tomaie e fodere
- – Misure di spessore
- – Misure di assorbimento d’acqua
- – Misure della temperatura di contrazione
- – Determinazione della resistenza allo strappo
- – Determinazione del carico di rottura e dell’allungamento percentuale
- – Determinazione della resistenza a flessioni ripetute
- – Determinazione della permeabilità al vapor d’acqua
- – Determinazione della resistenza all’abrasione
- – Determinazione della resistenza alla cucitura
- – Determinazione dell’assorbimento/deassorbimento d’acqua
- – Determinazione dell’impermeabilità dinamica
- – Solidità del colore alla traspirazione
- – Solidità del colore allo strofinio
- – Solidità del colore alle gocce d’acqua
3 – controllo chimico

Ogni partita di merce commercializzata da Conceria Tirrena S.p.A. viene testata piu volte sia a monte che a valle del processo di concia affinche sia conforme alle recenti normative REACH.
L’acronimo REACH sta per Registration, Evaluation and Authorization of Chemicals. Il titolo completo è: Regolamento (dell’Unione Europea) nr. 1907/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006 per la registrazione, valutazione, autorizzazione ed eventuale restrizione all’uso di talune sostanze chimiche, per la costituzione di un Agenzia di prodotti chimici, per la modifica delle Direttive 67/548/CEE e 1999/45/CE e per l’abrogazione del Regolamento (CE) nr. 793/93 del Consiglio, del Regolamento (CE) nr. 1488/94 della Commissione, della direttiva 91/155/CEE, 93/67/CEE, 93/105/CE e 2000/21/CE della Commissione.
Definizioni (REACh-Dir. 67/548 CEE)
- Sostanze chimiche:
Sono gli elementi chimici ed i loto composti, allo stato naturale o ottenuti mediante qualsiasi procedimento di produzione, contenenti gli additivi necessari per preservare la stabilità del prodotto e le impurità derivanti dal procedimento impiegato, esclusi i solventi che possono essere separati senza incidere sulla stabilità della sostanza e senza modificare la sua composizione.

Alcune sostanze possono essere presenti perché normalmente impiegate nel ciclo di produzione o utilizzate per la produzione di pelle in Paesi in cui non sono previste restrizioni d’uso. La loro concentrazione nel manufatto finale deve essere pertanto inferiore al limite previsto dalla legge. Occorre dunque distinguere tra sostanze vietate e sostanze permesse ma soggette a limitazioni
Quali sono sottoposte a restrizioni nella pelle?
Tutte quelle riconosciute estremamente nocive per la salute umana, ad esempio: tossiche, cancerogene, pericolose per l’ambiente. Mentre in precedenza solo i produttori (a condizione che immettessero sul mercato europeo la sostanza) e gli importatori di nuove sostanze chimiche dovevano intraprendere i complessi procedimenti di notifica della sostanza, oggi vengono coinvolti negli importanti processi del Regolamento anche: i produttori di sostanze non immesse sul mercato; i produttori e gli importatori di sostanze esistenti; gli utilizzatori a valle di sostanze chimiche.